Il testo è tratto dalla poesia “Gurulis Nova S’Antoni in s’ierru” scritta nel 1773 dal frate Bonaventura Licheri. Descrive le fatiche del viaggio verso Cuglieri e l’incotro, durante la festa di S’Antonio Abate, con la maschera che chiama “Cotzulados”.
La melodia è quella del brano “Sa Padrina”. Canto mai registrato per la satira molto spinta nei confronti dei numerosi frati presenti nei due Conventi di Cuglieri nel ’600.